STAZIONE QUARESIMALE
(Mercoledì della prima settimana di Quaresima e Mercoledì Santo)
- Preparativi particolari per la celebrazione
All’altare è esposta la Reliquia della Santa Croce.
La Sede del Cardinale Arciprete è al lato sinistro dell’altare (lato Cappella Paolina).
I due Concelebranti Principali sono sul lato destro dell’altare (lato Cappella Sistina).
RITI DI INTRODUZIONE
- Processione di ingresso
La Celebrazione inizia con la processione di ingresso.
1 Associato resta al cordone e lo apre per il passaggio della processione.
L’ordine di processione, guidata dal Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato incaricato) è il seguente:
- 2 Associati che giunti davanti all’ipogeo si girano verso l’assemblea;
- 2 Associati, lasciando sfilare turibolo, navicella, croce e candelieri, si occuperanno di accompagnare Sacerdoti Concelebranti, Coadiutori e Canonici all’altare per la genuflessione alla Reliquia della Santa Croce (lato posteriore dell’altare) e per il bacio della mensa (uno dei 2 Associati salirà al secondo gradino dell’altare);
- Turibolo e navicella;
- Croce;
- Candelieri;
- Diaconi;
- Sacerdoti Concelebranti;
- Coadiutori;
- Canonici;
- Celebrante Principale;
- 2 Associati accompagnano il Celebrante Principale fino all’ingresso in presbiterio;
- gli altri Associati chiuderanno la processione di ingresso.
La processione di ingresso, giunta all’ipogeo, si divide sui due lati per entrare in presbiterio.
Turibolo e navicella, croce e candelieri e Diaconi si dirigono verso l’ingresso lato destro (Cappella Sistina).
A seguire i 2 Associati incaricati accompagnano, a sinistra e a destra dell’ipogeo, Sacerdoti Concelebranti, Coadiutori e Canonici che, dopo aver fatto la genuflessione alla Reliquia della Santa Croce (lato posteriore dell’altare), baciano la mensa e successivamente prendono il loro posto.
I 2 Associati all’ipogeo rivolti verso l’assemblea, raggiungono i loro posti dopo il passaggio del Celebrante Principale.
Il Celebrante Principale bacia la mensa, si porta di fronte all’altare per la riverenza alla Reliquia della Santa Croce e, fatta l’infusione alla Sede, incensa la reliquia della Santa Croce e l’altare. Successivamente raggiunge nuovamente la Sede e dà inizio alla celebrazione.
NOTA: non si recita l’Atto penitenziale.
- Processione penitenziale
Subito dopo il Saluto di Pace il Celebrante Principale legge l’Ammonizione e dà inizio alla processione penitenziale.
La processione si forma nella navata sinistra (lato Cappella Paolina). Il Clero per comporre la processione esce dal lato sinistro del presbiterio (lato Cappella Paolina).
L’ordine di processione, guidata dal Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato incaricato) è il seguente:
- 2/4 Associati
- Turibolo e navicella;
- Croce;
- Candelieri;
- Diaconi;
- Sacerdoti Concelebranti;
- Coadiutori;
- Canonici;
- 2/4 Associati accompagneranno la processione stando ai lati dei Sacerdoti Concelebranti e dei Canonici;
- Celebrante Principale con la reliquia della Santa Croce;
- 2 Associati accompagnano il Celebrante Principale;
- 2/4 Associati inviteranno l’Assemblea a seguire la processione partendo dalla navata centrale e passando davanti all’ipogeo;
- Tutti gli Associati liberi contribuiranno allo svolgimento ordinato della processione lungo tutto il percorso.
Il Clero per comporre la processione esce dal lato sinistro (lato Cappella Paolina) del presbiterio.
La processione percorrerà la navata laterale sinistra passando di fronte alla Cappella Paolina, alla Cappella Sforza ed alla Cappella Cesi, successivamente uscirà dalla porta laterale della navata sinistra, attigua alla Porta Santa, raggiungendo il Sagrato della Basilica e dopo un breve percorso rientrerà dalla porta laterale della navata destra percorrendo la navata laterale destra e passando di fronte alla Sacrestia, alla Cappella del Crocifisso ed alla Cappella Sistina.
Il Clero rientra nel presbiterio dal lato destro (lato Cappella Sistina) ed occupa i posti assegnati.
L’Assemblea, sotto la guida degli Associati incaricati, raggiunge i posti passando davanti all’ipogeo e percorrendo, successivamente, la navata centrale.
NOTA: Durante la processione si esegue il Canto delle Litanie e del Salmo 50 “Miserere”.
LITURGIA DELLA PAROLA
- Proclamazione della Parola di Dio
L’ Associato lettore insieme all’ Associato che accompagna, all’arrivo del Celebrante Principale alla Sede, si portano alla colonna del baldacchino ed all’Amen della Colletta raggiungono l’ambone dopo aver fatto la genuflessione alla Reliquia della Santa Croce.
L’ Associato lettore sale all’ambone e proclama la Prima Lettura, mentre l’Associato che accompagna attende alla colonna rivolto all’Assemblea. Al termine della lettura l’Associato lettore, se uomo, o l’Associato che accompagna, se il lettore incaricato della Prima Lettura fosse donna, provvede a ritirare il Lezionario che deve essere portato sorreggendolo con le mani poste sotto e rivolto con la copertina verso l’esterno.
Dopo l’ingresso del “salmista” e prima del canto del Salmo Responsoriale i 2 Associati fanno la genuflessione alla Reliquia della Santa Croce e lasciano l’Altare.
NOTA: Non c’è la processione al Vangelo.
Il Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato incaricato), dopo la lettura del Vangelo, porta l’Omelia al leggio già posizionato prima dell’inizio della celebrazione e, dopo aver predisposto poltrona per Monsignore e sgabello per il Responsabile delle Cerimonie nella consueta posizione vicino la campana aspetta l’arrivo di Monsignore e, successivamente, lo avverte che l’Omelia sta per terminare.
Terminata l’Omelia il Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato incaricato) ritira l’Omelia.
NOTA: non si recita il Credo, non c’è la Preghiera dei fedeli.
LITURGIA EUCARISTICA
- Presentazione dei doni
Al termine dell’Omelia i 2 Associati incaricati si posizionano alla credenza (lato sinistro del presbiterio) per la presentazione dei doni che sarà guidata dal Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato incaricato) e che avrà il seguente ordine:
- Patena (1 Associato)
- Ampolline (1 Associato)
La presentazione parte dopo che il Celebrante Principale ha fatto l’infusione dell’incenso.
1 Associato avverte Monsignore che è pronta la mensa.
Al termine dell’Offertorio gli Associati incaricati attendono alle spalle dell’altare fino al momento in cui il Celebrante Principale giunge all’altare e, facendo la riverenza insieme al Celebrante Principale, tornano al loro posto.
1 Associato provvede a ritirare lo zucchetto del Celebrante Principale con l’apposito piattino all’ Amen dell’orazione sulle offerte.
- Riti di comunione
Terminato il Pater Noster, i 6 Associati incaricati si muovono per raggiungere le loro posizioni. I 2 Associati incaricati della prima fila provvedono all’apertura delle panche.
I 6 Associati incaricati escono a coppie e genuflettono simultaneamente all’inizio della navata rivolti verso l’Altare Papale.
Dopo lo scambio della Pace i 6 Associati invitano i fedeli a formare la fila per due per ricevere la Santa Comunione. Nel formare la fila, da comporre in aspetto ordinato, si deve prestare particolare attenzione affinché sul lato sinistro (Cappella Paolina) sia sempre libera una corsia per il passaggio dei Sacerdoti. Questa attenzione deve essere attuata da tutti gli Associati.
Gli Associati incaricati accompagnano i Sacerdoti nelle rispettive posizioni per la distribuzione delle comunioni; gli associati incaricati delle file restano accanto a loro, verificando che i fedeli ricevano il Santissimo Sacramento.
Durante la Comunione 3 Associati incaricati posizionano gli inginocchiatoi per il Celebrante Principale ed i due Concelebranti Principali rivolti verso la Reliquia della Santa Croce.
Nel momento in cui tutte le pissidi sono state riposte nel tabernacolo della Cappella Paolina, dopo il lavabo effettuato dai Seminaristi, un Associato porge a Monsignore lo zucchetto del Celebrante Principale.
Dopo la comunione il Celebrante Principale recita l’Orazione finale.
Al momento del Canto del Vexilla Regis (solo il Mercoledì Santo) il Celebrante Principale ed i due Concelebranti Principali si inginocchiano davanti la Reliquia della Santa Croce.
Il Celebrante Principale incensa la Reliquia della Santa Croce e successivamente benedice l’Assembla.
RITI DI CONCLUSIONE
- Processione di uscita
1 Associato aprirà il cordone per consentire il passaggio della processione.
L’ordine di processione, guidata dal Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato incaricato) è il seguente:
- 2 Associati;
- 2 Associati, posizionati in corrispondenza delle panche, ricompongono i 4 della processione di ingresso;
- Turibolo e navicella;
- Croce;
- Candelieri;
- 2 Associati partendo dal presbiterio si occuperanno di accompagnare, in maniera sincrona, Sacerdoti Concelebranti, Coadiutori e Canonici e si fermeranno all’altezza delle panche e successivamente si accoderanno alla processione di uscita;
- Diaconi;
- Sacerdoti Concelebranti;
- Coadiutori;
- Canonici;
- Celebrante Principale;
- 2 Associati accompagnano il Celebrante Principale;
- gli altri Associati chiuderanno la processione di uscita.
La processione, dopo che il Celebrante Principale è arrivato in navata centrale, si ferma e si rivolge verso la Reliquia della Santa Croce ed effettua una genuflessione.
Successivamente, dopo essersi girati verso il portone principale della Basilica, la processione si riavvia verso la Sacrestia.
Il Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato incaricato) ed i 2 Associati prima fila entrano nel Battistero si fermano e si rivolgono verso la processione in arrivo.
Gli Associati che accompagnano il Celebrante Principale si fermano in corrispondenza della porta della Sacrestia.
Tutti gli altri Associati si dispongono in corrispondenza della scala di accesso al Battistero.
Quando il Celebrante Principale entra in Sacrestia si considera concluso il servizio.